È nato il Portale UCSe del Dipartimento delle Informazioni per la Sicurezza (DIS) della Presidenza
del Consiglio.
Il Portale è dedicato a tutti gli operatori economici, enti pubblici e amministrazioni
che vogliono richiedere un’abilitazione di sicurezza industriale o personale, ovvero trattare
informazioni con classifica di segretezza “risevatissimo”, “segreto” o “segretissimo”.
Per gli operatori economici l’abilitazione di sicurezza, nello specifico l’Abilitazione Preventiva
(AP), è necessaria per partecipare a gare d’appalto o a procedure per l’affidamento di contratti.
Oltre all’AP, le aziende possono richiedere un “nulla osta” che abilita l’operatore a fornire beni e
servizi, a realizzare opere, studi o progettazioni ai quali sia attribuita una classifica di segretezza
superiore a “riservato”.
Accrescere la consapevolezza dei rischi in materia economica e cibernetica è uno degli obiettivi
principali dell’Intelligence italiana, proprio per questo motivo, il DIS sta lavorando al fine di
sviluppare una maggiore sensibilità riguardo alle politiche di sicurezza delle informazioni in vigore.
Le politiche pubbliche devono essere, infatti, esaminate e verificate in correlazione ai cambiamenti
significativi della tecnologia utilizzata e della competizioni internazionale. Garantire l’idoneità,
l’adeguatezza e l’efficacia dei sistemi di informazione è fondamentale per rendere funzionale e
proteggere la democrazia e il funzionamento stesso degli assetti strategici dello Stato.
Il personale della Pubblica amministrazione e delle aziende italiane hanno bisogno di maturare
competenze specifiche per la gestione delle informazioni. La conservazione della riservatezza,
dell’integrità e della disponibilità delle informazioni sono elementi imprescindibili per la
costruzione di un Sistema Paese più solido. Le aziende italiane devono saper tutelare le abilità
interne e trasformare in vantaggi competitivi.
In questo quadro si apre l’iniziativa del Dipartimento delle Informazioni per la Sicurezza, che è
volta ad adottare e garantire misure tecniche ed organizzative, necessarie a preservare al meglio
l’integrità e la riservatezza del patrimonio informatico nazionale.
In particolare il nuovo Portale UCSe appena presentato svolge le sue funzioni in relazione a:
1. La cura degli adempimenti istruttori relativi all’esercizio delle funzioni del Presidente del
Consiglio quale Autorità nazionale per la sicurezza, a tutela del segreto di Stato;
2. La predisposizione di misure volte a garantire la sicurezza di quanto è coperto dalle classifiche
di segretezza;
3. Il rilascio e la revoca delle abilitazioni di sicurezza per le persone fisiche e giuridiche, alla
conservazione e all’aggiornamento dell’elenco di tutti i soggetti muniti di NOS (nulla osta di
sicurezza);
4. La gestione dell’attività di negoziazione e predisposizione degli accordi di sicurezza con
organizzazioni internazionali e Paesi esteri.
La politica di sicurezza delle informazioni deve stimolare un approccio sistemico per la sicurezza
per tutte le componenti pubbliche e private dello Stato.